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Dal 31 Ottobre 2023 al 31 Dicembre 2024 prevista la concessione di contributi per la sostituzione di autoveicoli, ciclomotori e motocicli danneggiati.

Destinatari

Possono presentare domanda i cittadini residenti nei Comuni delle province di Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini proprietari di un veicolo di categoria M1, ciclomotore o motociclo, ad esclusivo uso privato, danneggiato dagli allagamenti dovuti all’esondazione dei corsi d’acqua in conseguenza delle forti e prolungate piogge verificatesi nel mese di maggio 2023.

I mezzi danneggiati possono essere sostituiti con:

  • veicoli a motore termico alimentato a benzina, diesel, benzina/gpl, benzina/metano ecc.
  • veicoli ibridi (plug-in hybrid – PHEV o non plug-in)
  • veicoli full elettric

È ammessa la sostituzione dei veicoli danneggiati anche con mezzi usati o “Km 0”.
Il bando ammette la rottamazione o la vendita ad un concessionario o un autodemolitore dei mezzi danneggiati dagli eventi alluvionali per la loro sostituzione oppure la loro riparazione.

Esclusioni
Sono esclusi dal contributo le autovetture ad uso pubblico (esempio taxi, NCC) o veicoli che, anche se intestati a persone fisiche, sono strumentali ad una attività di impresa (esempio imprese individuali).

Risorse disponibili

La Regione Emilia-Romagna ha stanziato per questa iniziativa 27.000.000 di Euro.

Contributi previsti per l’acquisto di un nuovo veicolo:

  • Ciclomotori e motocicli: € 700,00
  • Autoveicoli con classe ambientale minore ad Euro 4: € 3.000,00
  • Autoveicoli con classe ambientale uguale o maggiore di Euro 4: € 5.000,00
  • Autoveicoli ibrido plug-in hybrid – PHEV / elettrico (di nuova immatricolazione od usato): € 5.000,00

Il contributo è cumulabile con altre agevolazioni ottenute dalla Regione e da altri soggetti pubblici o privati (ad esempio l’Ecobonus 2023, DPCM 6 aprile 2022 e ss.mm.ii., Circolare del Ministero delle Imprese e del Made in Italy del 30 dicembre 2022) purché la somma delle agevolazioni percepite non superi il costo totale del veicolo acquistato.

Qualora il veicolo sostituito sia coperto da assicurazione il contributo regionale è ridotto in misura pari alla somma liquidata dalla società assicuratrice.

Contributo previsto per la riparazione di veicolo danneggiato:

Tutte le tipologie dei veicoli ammessi dal bando: 100% della spesa sostenuta fino ad un massimo di € 2.000,00.

Il contributo è cumulabile con indennizzi di polizze assicurative purché la somma dei risarcimenti assicurativi e del contributo regionale non superi il costo totale dell’intervento di riparazione. Il contributo è ridotto dell’importo della somma liquidata dalla società assicuratrice.

Requisiti per la partecipazione

  • Essere proprietario di un mezzo appartenente alle categorie ammesse al bando e destinato alla rottamazione alla data del 1 maggio 2023
  • Essere intestatario del certificato di rottamazione del vecchio veicolo o, se non ancora disponibile, del documento di consegna del veicolo ad un soggetto incaricato della rottamazione (concessionario, autodemolitore ecc.) oppure di un documento attestante la vendita del veicolo danneggiato ad un concessionario o rivenditore
  • Essere proprietario del veicolo acquistato in sostituzione di quello rottamato con decorrenza successiva al 1 maggio 2023

Modalità di partecipazione

Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 10:00 del 31 ottobre 2023 fino ad esaurimento delle risorse disponibili e comunque entro le ore 23:59 del 31 dicembre 2024 esclusivamente attraverso il modulo informatico predisposto dalla Regione presente a questo link: Coda di accesso al modulo (elixforms.it).

La data di chiusura potrà essere anticipata in caso di esaurimento delle risorse finanziarie disponibili. L’applicativo informatico è l’unica modalità ammessa per la presentazione della domanda, pertanto non saranno accettate domande inviate attraverso altri mezzi di trasmissione quali, a solo titolo di esempio, lettere, raccomandate, email (anche se tramite posta certificata), fax ecc. Per accedere all’applicativo occorre essere in possesso delle credenziali SPID CIE CNS. È ammessa la presentazione di una sola richiesta da parte dello stesso soggetto o nucleo familiare.

Obblighi per il beneficiario

La proprietà del veicolo acquistato attraverso il contributo regionale dovrà essere mantenuta per almeno 24 mesi dalla data di immatricolazione o del passaggio di proprietà in caso di auto usata. Questa condizione non è prevista per gli interventi di riparazione dei veicoli.

Approvazione dell’elenco delle domande pervenute, concessione del contributo e liquidazione

Il Servizio regionale competente provvederà all’istruttoria delle domande pervenute, a verificare la completezza e la validità della documentazione inoltrata richiedendo eventuali chiarimenti e/o integrazioni e ad approvare l’elenco dei beneficiari sulla base dell’ordine cronologico di arrivo delle prenotazioni on-line fino ad esaurimento del plafond disponibile. Il contributo verrà accreditato direttamente sul conto corrente del richiedente: durante la compilazione della domanda verrà richiesto di indicare un codice IBAN valido su cui effettuare il pagamento. Il conto corrente dovrà risultare intestato o comunque almeno cointestato al richiedente il contributo.

Eventuali variazioni del codice IBAN indicato in domanda dovranno essere comunicate tempestivamente all’indirizzo mail dedicato al bando Bandoveicolialluvionati@regione.emilia-romagna.it

Controlli

Il Settore regionale competente provvederà a verificare la congruenza dei dati riportati nelle richieste di contributo con i dati disponibili nelle banche dati a disposizione della Regione Emilia-Romagna. Le dichiarazioni rese saranno oggetto di controlli a campione da parte dell’Amministrazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000. Il controllo riguarderà le dichiarazioni rese contenenti asserzioni che l’Amministrazione ha positivamente valutato per l’attribuzione del beneficio. I beneficiari sorteggiati potranno ricevere delle richieste di documentazione integrativa da parte della struttura regionale competente qualora la stessa lo ritenesse opportuno. Se in esito alle verifiche effettuate emergessero gravi irregolarità nelle dichiarazioni sostitutive rese o nei documenti presentati, l’amministrazione provvederà a disporre la revoca del contributo ed il recupero delle somme eventualmente già versate maggiorate degli interesse legali, fatte salve le ulteriori conseguenze penali.

Per informazioni è possibile:

Leggi la notizia completa sul sito della Regione Emilia-Romagna al seguente link: Notizia completa

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Ultimo aggiornamento: 02-11-2023, 15:25