Descrizione
Fu fatto costruire da Virgilio Malvezzi, nel 1448, quando ottenne la signoria di questa terra. Si estende al centro del castello inserendosi in maniera armonica con il contesto. Il rango della dimora è sottolineato dal suo arretramento sulla via che attraversa l’abitato, dalla soppressione del consueto portico e dalla compattezza del fronte lineare e qualificato soltanto dall’ampio portale ogivale e dal balconcino retto da tre mensole. La piazza antistante accentua la centralità e l’importanza di questa sede. Il lato sud del palazzo mostra la propria rilevanza signorile per la serie di ampie finestre a sesto acuto, di cui si vedono chiaramente le tracce e per la torre affiancata di richiamo a quella del palazzo del Podestà.
Dal portone ad arco acuto l’immissione nella corte è immediata, risulta così istantaneo lo stacco visivo ed emotivo tra il normale ed il popolare ambiente esterno ed il nobile cortile interno a due ordini di loggiati. Dei locali originari non resta quasi nulla a seguito dei continui interventi durante i secoli.
Nella seconda metà del settecento vengono apportate modifiche. Di quell’epoca resta ancora intatto il vano della grande scala: spazio ampio e luminoso, di sobrio disegno barocco.
Nel 1829 veniva aperto, al pian terreno, un piccolo teatro del quale non resta alcuna traccia.
Attualmente è in parte sede del Municipio, mentre il lato sud è di proprietà privata.
Foto di anteprima di Archisal.
Modalità di accesso
Accesso in concomitanza di mostre ed eventi.
Indirizzo
Contatti
Ultimo aggiornamento: 06-11-2023, 11:11